“Honorable Mention” e “Best Huge Delegation” all’IC Via Mar dei Caraibi nel progetto IMUN
(Italian Model United Nations)
Il percorso verso l’Internazionalizzazione come valore fondante per l’istituzione scolastica
L’Italian Model United Nations (organizzato dalla UNITED NETWORK) è la simulazione delle Nazioni Unite più grande del mondo. Parteciparvi consente alle studentesse ed agli studenti di confrontarsi in lingua inglese con i grandi temi della politica internazionale, intervenire, mediare una posizione e cooperare per ottenere l’approvazione di documenti (le cosiddette risoluzioni) che possano favorire il proprio paese.
Come ogni anno, la scuola secondaria IC Via Mar dei Caraibi ha partecipato al Progetto IMUN, la prima simulazione indirizzata ai soli studenti delle scuole secondarie di primo grado che si svolge a Roma.
L’IMUN mira a sviluppare la capacità di approfondire tematiche di importanza mondiale e a perfezionare la padronanza della lingua inglese, aiuta i ragazzi a comprendere come funzionano le assemblee dell’Onu e delle più importanti organizzazioni internazionali, promuove il processo di internazionalizzazione, valore fondamentale per le istituzioni scolastiche moderne, promuovendo una dimensione educativa globale che prepara gli studenti ad affrontare le sfide di un mondo interconnesso.
“Esperienze del genere, di respiro internazionale” sostiene la dirigente scolastica Eugenia Rizzo, “arricchiscono e valorizzano i talenti degli studenti, accompagnandoli nella loro crescita personale e professionale. La vera sfida delle nuove generazioni è quella di mettere alla prova le proprie capacità, confrontandosi con nuove culture e conoscendo nuove persone”.
Il 6 e il 7 Maggio gli studenti, presso il Centro Congressi Cavour, hanno assunto il ruolo di ambasciatori e diplomatici, “delegates”, provenienti da vari paesi del mondo, per discutere e deliberare, esclusivamente in lingua inglese, in merito a temi oggetto dell’agenda politica internazionale. Nel rivestire tale ruolo, gli studenti “delegati” svolgono le attività tipiche della diplomazia: tengono discorsi, preparano bozze di risoluzione, negoziano con alleati e avversari, risolvono conflitti e imparano a muoversi all’interno delle “committees”, adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite.
La partecipazione a tale simulazione è un’ottima occasione per approcciarsi, per la prima volta, a tematiche di grande importanza, come la globalizzazione, la biodiversità, l’energia nucleare, la parità di genere, i diritti dei bambini e delle donne, le problematiche sociali, economiche e politiche dei vari paesi del mondo…
La nostra scuola ha partecipato sin dalla prima edizione e gli alunni hanno profuso tutto il loro impegno per contribuire, discutendo, negoziando alleanze e facendo proposte, alla redazione di una risoluzione. Prima dell’evento, i partecipanti di tutte le classi della scuola secondaria, hanno seguito un corso per apprendere le regole di procedura delle Nazioni Unite e di public speaking.
Durante la cerimonia conclusiva, presso il Teatro Brancaccio, giorno 8 Maggio, ben 14 alunni, rispettivamente delle classi 1^A, 2^A, 3^A, 2^B, 3^C, 1^D e 3^D, sono stati premiati con il riconoscimento di “Honorable Mention” per i loro interventi e per essersi distinti durante i lavori delle commissioni.
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, l’Istituto ha vinto il premio “Best Huge Delegation” che riconosce il grande impegno e lavoro dei 45 studenti iscritti partecipanti
Gli alunni delle terze potranno poi proseguire la loro esperienza, partecipando, dall’anno prossimo, all’IMUN delle scuole secondarie come “Delegates Senior”.
La Referente Progetto IMUN d’Istituto
Prof.ssa Laura Farina
